Direttrice del Mummy Project Research di Milano, da lei fondato nel 2009.
Curatrice della sezione egizia del Castello del Buonconsiglio di Trento.
Ha partecipato a missioni archeologiche in Oman ed in Egitto.
Alterna la ricerca scientifica alla progettazione manageriale di progetti culturali e di
ricerca, delineando una moderna figura di ricercatore.
Tra i suoi progetti si annoverano le mostre “Ur Sunu. Grandi dottori dell’Antico Egitto” (Casale
Monferrato Settembre 2008 - Gennaio 2009) e “Il Vino nell’Antico Egitto” (Alba, Marzo - Giugno
2014).
Ha pubblicato articoli per numerose riviste scientifiche e alcune monografie, tra cui “La
collezione egizia del Museo Camillo Leone” (2011), “Dall’Egitto alle Alpi. La collezione egizia del
Castello del Buonconsiglio di Trento” (2016).
Si dedica con passione alla divulgazione attraverso articoli per riviste divulgative,
documentari televisivi, conferenze e laboratori.
Ha ricevuto la Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica nel 2014.
Direttore del Dipartimento Materno Infantile, Direttore S.C. Pediatria FBF, Direttore ad interim
S.C. Pediatria POMM, Direttore ad interim Terapia Intensiva Neonatale Osp. Melloni.
Esperto nazionale in ambito sanitario per l'ANAC, l'Autorità Nazionale Anticorruzione guidata
da Raffaele Cantone.
Giornalista, scrive regolarmente su Libero e per riviste nazionali e internazionali. Partecipa a
convegni nazionali e internazionali come relatore/moderatore. Partecipa a trasmissioni televisive.
Vincitore di premi nazionali nell'area "età evolutiva", quali: “M.D. Pride Miami Children’s
Hospital” (2011),
“La Salute a Milano è un impegno in Comune” (2011) e “Ambrogino d’Oro Militare” (2011).
Consigliere Nazionale del SIP (Società Italiana Pediatria), membro della Commissione della
Regione Lombardia, membro della Commissione Unica per la Dietetica e la Nutrizione (CUDN) e
responsabile della Commissione Disagio Adolescenza-Bullismo dal 2008 al 2011.
Autore di alcuni libri, tra cui "Il bullismo femminile".
Antropologo e Odontologo Forense, da anni si occupa di analisi in ambito forense di resti umani
molto compromessi, riconoscimento facciale e ricostruzioni 3D come consulente per Procure, Tribunali
e Forze di Polizia.
Con più di 15 anni di attività ha affiancato diversi Istituti forensi nazionali e
internazionali. Già antropologo e odontologo forense presso il RIS di Roma come Ufficiale della
Riserva Selezionata dell'Arma dei Carabinieri, ha collaborato all’identificazione delle vittime del
terremoto del Centro Italia del 2016.
Lavora costantemente per l’identificazione personale dei corpi senza nome anche attraverso i
tavoli tecnici istituiti dal Commissario Straordinario per le Persone Scomparse (Ministero
dell’Interno).
Collabora, inoltre, con diversi gruppi di lavoro universitari e privati, in ambito
storico-archeologico per l’analisi di mummie, resti scheletrizzati e ricostruzioni 3D del volto,
nonché analisi di volti presenti su opere d’arte.
Appassionata di Egittologia sin da bambina, è nel team del MummyProject da diversi anni,
lavorando alla mummia di gatto del Museo del Buon Consiglio di Trento, la mummia di Ankhpahkered di
Asti, la mummia di Merano, la mummia e le teste di Pavia, le teste di Brescia, la mummia di Bergamo
e altre.
Sito: identificazionepersonale.it
Direttore del Akhmim Mummy Studies Consortium (AMSC Research LLC), Pennsylvania, USA.
Si è laureato all'Università di Chicago con un Master di ricerca sui sistemi delle iscrizioni
magiche dei sarcofagi egizi.
Questo lo ha indotto a interessarsi specialmente alla città egizia di Akhmim, ai suoi stili
artistici e alla sua antica comunità. La sua ricerca sui sarcofagi e sulle mummie ha stimolato
diversi musei ad organizzare mostre su questo argomento, ai quali lui stesso fornisce correntemente
consulenze sui diversi aspetti dello studio museale dei reperti. A partire dal 2001 il Dr. Elias si
è specializzato nella scansione TAC e nella raffigurazione high-tech delle mummie egizie.
Oggi è Direttore del Consorzio Studi sulle Mummie di Akhmim, un progetto internazionale che
coordina le ricerche sulla popolazione di Akhmim mediante lo studio delle mummie a mezzo scansione
TAC e la ricostruzione facciale forense dell'antico popolo egizio.
Le sue sculture rappresentano persone del Primo Periodo Intermedio (ca. 2150 a.C.) fino al terzo
secolo a.C..
Le ricerche sui sarcofagi restano per lui di grande interesse. Le sue recenti collaborazioni
hanno portato a diversi nuovi studi sullo sviluppo stilistico dei sarcofagi durante il Terzo Periodo
Intermedio, il Tardo Periodo ed il Periodo Tolemaico.
Gli attuali progetti museali di Elias riguardano speciali ricerche su categorie di oggetti non
comuni e un'accurata cartografia digitale dei siti archeologici egizi utilizzando le immagini
satellitari.
Nato a Monaco di Baviera, è Direttore Scientifico dell’Istituto per le Mummie e l’Iceman dell’EURAC
research di Bolzano.
Si occupa di antropologia molecolare, di nanotecnologie, di paleopatologia, di
paleoepidemiologia e di studi forensi.
È noto per aver studiato l’uomo del Similaun, la mummia di Tutankhamon e per le indagini svolte
su Ramses III.
Laureato in Biologia presso l’Università di Monaco, con specializzazione in Antropologia e
Paleopatologia.
Dottore di Ricerca in Paoleopatologia presso l’Istituto di Antropologia e Genetica umana
dell’Università di Monaco. Continua le sue ricerche nel campo della paleopatologia, con un
post-dottorato di ricerca incentrato sull’identificazione delle alterazioni patologiche nelle mummie
dell’Antico Egitto, attraverso l’estrazione e lo studio del DNA.
Ha lavorato presso l’Università di Monaco dal 2002 al 2004, come assistente della divisione di
Paleopatologia. Dal 2004 al 2007 è stato ricercatore presso il Department of Earth and Environmental
Sciences.
Partecipa a missioni archeologiche, in particolare in Egitto.
Ha pubblicato numerosissimi articoli su riviste scientifiche e ha scritto libri sulle mummie e
sugli studi ad esse applicati.
Ha partecipato a convegni internazionali e tiene conferenze in tutto il mondo. Collabora con le
trasmissioni televisive italiane ed estere, ha girato documentari anche per il National Geographic.
Ha studiato Geologia, Paleontologia, Storia Antica e Zoologia.
Collabora dal 2004 con il Museo Reiss-Engelhorn di Mannheim, dove oggi è direttore, ed è
responsabile del Mummy Project tedesco.
Gli argomenti principali del suo lavoro di ricerca sono “L'Uomo, Clima ed Ambiente” nel periodo
dell'Epoca Glaciale, degli abitanti delle caverne, della paleoantropologia e della ricerca sulle
mummie.
Autore di libri e riviste sugli argomenti sopracitati, pubblicati a livello nazionale ed
internazionale.
A partire dal 1992 insegna presso diverse Università come Köln, Tübingen, Darmstadt e Mannheim.
Curatore di numerose importanti mostre specializzate in Germania e all'estero come “Mummie - Il
sogno di una vita eterna”, “I Medici, uomini, potere e passione”, “Culto del Teschio - Testa e
Teschio nella storia della cultura umana”, “Sciamani della Siberia” e “Safari nell'Epoca Glaciale”.
Per più informazioni consultare “REM: German-Mummy-Project, Reiss-Engelhorn-Museen-Impressum”,
un centro internazionale ed interdisciplinare focalizzato sulla ricerche delle mummie.
KNH Centre for Biomedical Egyptology, Manchester, UK.
Ricercatrice laureata in Archeologia presso l’Università di York con un Master e Dottorato in
Bio-Egittologia dall'Università di Manchester.
Dal 1999 ha condotto ricerche sulla mummificazione degli animali con l’impiego di moderne
tecniche di indagine radiologica non invasive.
Fondatrice dell’Ancient Egyptian Animal Bio Bank presso l’Università di Manchester, ha studiato
numerose collezioni museali nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti.
Le sue attuali ricerche, sostenute da Arts and Humanities Research Council, sono incentrate su
mummie con resti animali incompleti e prevedono l'impiego di diverse tecniche radiologiche.
Ricopre inoltre il ruolo di Curatore Onorario della Sezione Archeozoologica del Museo di
Manchester ed è curatrice della mostra “Doni degli Dei”.
Membro del Consiglio Direttivo del Mummy Project, Responsabile Segretaria Scientifica.
Da sempre appassionata di storia antica ed archeologia, ha scelto di fare delle proprie passioni
il filo conduttore della propria carriera accademica.
Attualmente sta conseguendo il Ph.D. in Archeologia Cristiana al Pontificio Istituto di
Archeologia Cristiana della Città del Vaticano e un Master in Archeologia e Antropologia Forense a
Roma dopo essersi laureata all’Università di Bologna, sede di Ravenna, seguendo il curriculum
archeologico e scrivendo entrambe le tesi di laurea (sia triennale che magistrale) su temi relativi
all’Antropologia Archeologica, materia scoperta grazie ai corsi e ai laboratori universitari
frequentati.
Questa nuova passione le ha permesso di acquisire le conoscenze utili allo studio dei resti
umani provenienti da contesti archeologici.
Ha partecipato a diverse missioni archeologiche su suolo italiano con le Università di Bologna,
Siena, Verona e con il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana Vaticano, nonché a numerosi
laboratori di Antropologia Archeologica e Forense organizzati dalle Università di Bologna, di
Padova, della Sapienza di Roma e dal Labanof di Milano.
Laureata in Archeologia, con specializzazione in Antropologia, presso l’Università di Buenos Aires
in Argentina, sta attualmente svolgendo il Dottorato di Ricerca presso la stessa struttura.
La sua ricerca concerne numerosi aspetti delle pratiche funerarie dell’Antico Egitto, nelle
necropoli di Memfi durante l’Epoca Tarda; in particolare la sua tesi studia i corredi funerari ed il
trattamento del corpo delle classi sociali non legate alla famiglia reale.
Dal 2006 al 2015, si è distinta nello studio delle Collezioni Egizie del Museo de La Plata
(Buenos Aires) ed ha collaborato allo studio delle mummie egizie, che sono state sottoposte ad
analisi e a tomografie computerizzate (TC).
Ha partecipato a numerosi convegni internazionali e a missioni archeologiche in Argentina e in
altri stati.
Inoltre, è membro di numerosi progetti di ricerca dell’Università di Buenos Aires e partecipa
allo studio di diverse collezioni egizie di altri Paesi.
Direttore di Adamantio S.r.l., Torino
Marco Nicola, chimico e conservation scientist, fonda Adamantio nel 2005 come spin-off accademico
dell’Università di Torino.
Adamantio è specializzata nell'analisi, nella ricerca e nelle consulenze nel campo della
conservazione e dello studio dei materiali artistici.
Si occupa anche di materiali innovativi per la bioedilizia e per la salvaguardia dell’ambiente.
Ha collaborato con centri pubblici e privati su progetti finanziati da fondi regionali ed
europei.
Dal 2013 al 2015 è stato professore a contratto per l’Accademia di Belle Arti di Cuneo.
Dal 2016 è uno degli organizzatori e partner di ONE-MA3, un campus estivo in Italia per studenti del
MIT, Cambridge (USA).
Dal 2016 è studente di dottorato in Chimica e Scienze dei Materiali presso l’Università di Torino,
lavorando sul pigmento Blu Egizio. Su questo tema nel 2018
ha trascorso un periodo di studio presso il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
all'interno del Massachusetts Institute of Technology (USA).
Altri membri dello staff di Adamantio sono: Marello Alessandro, Mastrippolito Chiara, Ariotti
Elisa.
Alquati Michele e Bardelli Daniela si occupano di reportage fotografici in Egitto, fotografie
editoriali e per mostre.
Sono entrambi titolari dello Studio Fotografico Alquati, che dal 1979 opera nel campo della
fotografia industriale e nell'automobilismo sportivo e di produzione.
Nell’arco della loro lunga esperienza sono state molteplici le collaborazioni con importanti
gruppi industriali ed editoriali, offrendo sia riprese fotografiche che supporto per l’allestimento,
oltre che al sostegno, agli uffici stampa.
Nel panorama motoristico sportivo nazionale lo Studio Alquati è considerato un punto di
riferimento per l’esperienza maturata e dimostra grande professionalità e competenza.
Da alcuni viaggi di piacere è maturata la passione per l’egittologia, una realtà diametralmente
opposta alla tecnologia dei motori e alla fotografia digitale e capace di far riscoprire antiche
sensazioni.
Così in diverse occasioni Michele e Daniela si sono dedicati a raccogliere immagini particolari
dell’antico mondo dei Faraoni,
unendo la loro lunga esperienza alla passione e ritenendo prezioso condividere con gli altri le
emozioni, gli affascinanti ambienti e le situazioni di questo meraviglioso mondo.
Laureata in Medicina e Chirurgia, presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, si è specializzata
in Radiodiagnostica nel 2011 presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, dove ha iniziato la sua
attività professionale.
Dal 2012 lavora presso l’U.O. Di Radiologia del P.O. Fatebenefratelli di Milano, dove è
referente della Struttura Semplice di Risonanza Magnetica e si occupa di diagnostica clinica in
ambito neuro e body.
Relatrice a numerosi congressi nazionali ed internazionali, si dedica da anni all’attività di
ricerca clinica sia in collaborazione con altri Reparti dell’ASST Fatebenefratelli Sacco che con
l’Università Statale di Milano.
Affascinata da sempre dall’archeologia ed in particolare dall’Egittologia, si dedica
all’applicazione dell’imaging diagnostico a queste discipline. Grazie infatti allo sviluppo di
apparecchiature sempre più performanti e nuovi software di elaborazione sempre più moderni,
tale tecnica non è solo in grado di appagare la necessità in ambito medico, ma anche di svelare
preziosi segreti celati nelle opere d’arte e nei reperti archeologici.
Il Dr. Robert si laurea in medicina all'Università Liverpool Medical School, Inghilterra, nel 1966.
Dopo la specializzazione lavora nella Divisione di Ortopedia, Traumatologia e Chirurgia della
mano nello Staffordshire; nel 2010 abbandona la sua attività ospedaliera.
Ritorna quindi all'Università per seguire un indirizzo completamente nuovo e viene insignito nel
2014 della laurea in Egittologia all'Università di Manchester.
Il suo maggiore interesse è l'uso della scansione TC per effettuare autopsie virtuali sulle
mummie per conoscere i metodi di imbalsamazione utilizzati nei diversi periodi dell'antica civiltà
Egizia. Egli ha, inoltre, analizzato le scansioni TC di molte mummie provenienti da differenti
culture, periodi storici e siti.
Attualmente si occupa, assieme a ricercatori di molti paesi e in qualità di Docente Onorario
presso il Centro KNH per l'Egittologia Biomedicale dell'Università di Manchester, di analizzare i
diversi aspetti della mummificazione e delle paleopatologie.
Membro del Consiglio Direttivo del Mummy Project.
Appassionata dell’antico Egitto e civiltà antiche dall’età di 8 anni, nel corso del tempo ha
partecipato a diverse campagne di scavi in Egitto, Messico e Bosnia.
Dal 2002 al 2008 ha partecipato ad un corso di Egittologia e Geroglifico Egiziano del Medio
Regno curato dalla cattedra di Egittologia dell’Università degli Studi di Milano.
Iscritta alla facoltà di Storia dell’Università Statale di Milano ha sostenuto, tra gli altri,
l’esame di Egittologia (storia, arte e geroglifico Egiziano del Medio Regno) ottenendo la votazione
di Trenta e Lode.
Tiene lezioni di archeologia ed egittologia e organizza laboratori didattici per le scuole
elementari e per piccoli aspiranti egittologi. Partecipa attivamente a tutte le attività di ricerca
del Mummy Project.
Ogni anno si reca in Egitto che considera la sua vera casa, il luogo dove risiede il suo cuore.
Livio Bourbon (bourbonlivio@gmail.com)
è nato a Casale Monferrato nel 1969. Negli ultimi 20 anni ha visitato oltre quaranta nazioni
osservandole attraverso le lenti dei propri obiettivi e interpretandole per mezzo della fotografia.
Tra i suoi reportage più interessanti si segnala la traversata dell’Oceano Atlantico, da Genova
a New York, a bordo del veliero Amerigo Vespucci, mentre tra gli impegni più faticosi, nella
primavera del 2004, l’incarico di fotografo ufficiale della spedizione per il primo sorvolo
dell’Everest a bordo di un deltaplano e del Cerro Aconcagua (Ande argentine) nell'inverno 2005/6.
Sono numerose le pubblicazioni che ha illustrato con le sue immagini. Tra esse: Parigi, città di
luci e suggestioni; Irlanda, Erìn terra di santi e di giganti; Cuba la isla grande; I greci In
Italia, arte e civiltà della Magna Grecia; Perù: Angkor, fasto e splendori dell’impero Khmer; Antica
India; Phuket la perla del Mare Andamano; Bangkok la regina del Siam; Thailandia terra dell’eterno
sorriso; Bretagna e con Priuli & Verlucca, editori Torino 360°, Buongiorno Piemonte, Buongiorno
Liguria, Buongiorno Montagne Duemilasei, Venezia città d'arte, Lombardia e Milano.
Livio Bourbon è cofondatore dell’agenzia fotografica Spin360 e ideatore dei progetti ludico
culturali Mandala di Riso e Risegno (mandalaexperience.eu)
Dal 2016 è Responsabile dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia di Humanitas SanPioX di
Milano.
Proviene dalla Scuola di Specializzazione diretta dal Prof G. Pardi con il quale ha sviluppato
una significativa esperienza in ambito chirurgico.
Nel 2010 ha svolto la funzione di Aiuto Ostetrico e Ginecologo Responsabile dell’Endoscopia
ginecologica presso la Clinica Mangiagalli Fondazione IRCCS Ca’ Granda Policlinico di Milano diretta
dal Prof Fedele dove ha potuto sviluppare competenze di rilievo in ambito della chirurgia
ginecologica sia miniinvasiva (endoscopica e robotica) sia tradizionale.
Ha partecipato a diverse ricerche scientifiche per patologia maligna (neoplasie endometriali e
cervicali) sia per patologia benigna (malformazioni genitali, endometriosi, fibromi uterini,
infertilità e cisti ovariche).
Ha, inoltre, svolto attività didattica durante i corsi di Laurea e Specializzazione in
Ostetricia e Ginecologia dell’Università Statale di Milano.
In ambito ostetrico ha dedicato particolare attenzione all’assistenza di gravidanze sia
fisiologiche sia a rischio collaborando all’attività del reparto di Patologia della gravidanza e
della Sala Parto della Clinica Mangiagalli.
Negli ultimi 15 anni il Prof. Soggiu si è dedicato in particolare alla proteomica, disciplina che ha
applicato allo studio dei microrganismi nel campo della veterinaria e della salute pubblica umana,
indagando gli adattamenti funzionali dei consorzi microbici in matrici complesse utilizzando
tecniche bioinformatiche avanzate.
Ha applicato tecniche metaproteomiche per studiare i microorganismi presenti in matrici
biologiche complesse per ottenere un metodo che fornisce una misurazione delle proteine microbiche
circolanti coinvolte nella resistenza agli antibiotici e raccoglie informazioni sull'intero
microbioma.
Ha inoltre applicato sofisticate metodologie molecolari allo studio eziopatogenetico e
diagnostico di malattie di interesse medico-veterinario, anche in modelli animali, e nel campo della
riproduzione veterinaria.
Ha collaborato con unità mediche applicando la proteomica anche alle neuroscienze e alle
malattie autoimmuni.
Il Prof. Luigi Bonizzi, dottore di ricerca in patologia comparata è professore ordinario di Malattie
Infettive degli Animali Domestici all' Università degli Studi di Milano.
L'attività scientifica del Prof. Luigi Bonizzi si è focalizzata principalmente sullo studio
delle malattie infettive con un approccio one health ed inoltre sull’utilizzo e l’applicazione dei
nuovi approcci “omici” per lo studio dei patogeni; in particolare ha creato una piattaforma
proteomica per lo studio dei microrganismi riconosciuta a livello internazionale e i suoi studi
scientifici sono stati pubblicati su prestigiose riviste internazionali.
E’ stato direttore di Dipartimento e ha partecipato e partecipa a comitati scientifici e
consigli di amministrazione di prestigiosi centri di ricerca.
Conservatrice e Restauratrice dei Beni Culturali
Si è laureata presso l’Università degli studi di Urbino 'Carlo Bo' presentando una tesi
scientifica unita ad analisi diagnostiche applicate ad un sarcofago ligneo egizio antropoide
appartenente alla 26° Dinastia, di proprietà di una nobile principessa tebana.
Specializzata nel settore della Conservazione e del Restauro di manufatti dipinti su supporto
tessile e su tavole in legno policromo, ha partecipato ad un progetto-pilota seguito dall’Università
di Urbino volto al recupero di dipinti e sculture lignee terremotate provenienti dalla città di
Amandola, opere profondamente danneggiate dal disastroso terremoto delle Marche avvenuto nel 2016.
Ha svolto un tirocinio a Parma affiancando una ditta di restauratori, occupandosi del restauro
di una Chiesa del tardo ‘500; ha lavorato ad una Villa di epoca coloniale francese in stile Liberty
in Vietnam, ad Hồ Chí Minh, prendendo parte ad un grande progetto italiano sviluppato nel Sud-Est
Asiatico, con lo scopo di sensibilizzare la cultura orientale alla conservazione, alla prevenzione e
al restauro delle opere.
Fin da bambina è profondamente affascinata dalla cultura degli antichi Egizi, appassionata alla
storia antica e attratta dall’egittologia e archeologia, ha perseguito con costanza e caparbietà la
propria vocazione, affiancandosi al team del Mummy Project.
Digital Strategist e Social Media Manager, esperta in storytelling, scrittrice. È fondatrice dell'Agenzia Carpe Diem ed è direttore artistico e autrice dello Stardust Theater. Laureata in lettere col Prof. Alessandro Barbero, è Membro del Mummy Project, ne è responsabile della comunicazione e delle pubbliche relazioni.
Collabora nella progettazione di mostre ed eventi, nella ricerca fondi e nella partecipazione a bandi.
Esperto di Shabti. Nutre un forte interesse per gli oggetti funerari dell'Antico Egitto chiamati shabti. In occasione di un suo viaggio di lavoro a Londra nel 2003 e la conseguente visita al British Museum, il suo interesse per questi piccoli oggetti si è ulteriormente rafforzato.
Il sito web di Niek ( shabticollections.com ) presenta gli shabti di collezioni private, ma contiene anche studi e monografie di shabti appartenenti a singole persone.
Inoltre ha pubblicato articoli nel Göttinger Miszellen ed ha collaborato con diversi musei nello studio e nella pubblicazione delle loro collezioni di shabti (incluse le collezioni dei progetti di ricerca del Mummy Project, quali quelle del Museo Camillo Leone di Vercelli, del Castello del Buonconsiglio di Trento e del Museo Archeologico di Bergamo in Italia).
Il suo libro “Psamtek, figlio di Mery-Neith” pubblicato nel 2013 è stato presente nelle librerie di importanti musei del mondo.
“Una Moderna Camera delle Meraviglie. Mummie Egizie tra Storia, Scienza e Tecnologia” 12/2018 - 08/2021, Museo di Scienze Naturali di Brescia
“Il volto dell'antico Egitto. L’Egyptian Corner dell’Università di Pavia”, nuova sezione egizia della raccolta archeologica, Pavia
“Il passato nel bicchiere: il Vino nell'antico Egitto” 21/03/13 - 19/05/13, Chiesa di San Domenico, Alba, CN
“Rosso Egizio, dialogo iconografico tra Colombotto Rosso e l’antico Egitto” 20/03/16 - 23/10/16, mostra di contaminazione tra archeologia ed arte, Deposito Museale, Pontestura
“DiVino. Le antiche terre dell’Egitto e del Monferrato, regni della cultura del vino” 9/05/15 - 1/11/15, mostra archeologica
“Egitto Mai Visto” 05/2009 - 01/2010, Castello del Buonconsiglio, Trento
“Ur Sunu. Grandi Dottori d’Egitto. Malattie e cure nella terra dei faraoni” 27/09/08 - 10/01/08,
mostra archeologica internazionale, Palazzo Sannazzaro, Casale Monferrato (AL)
Reperti provenienti da musei nazionali ed internazionali, in particolare Metropolitan Museum of New
York, Brooklyn Museum, Kunst Historisches Museum di Vienna, Musei Vaticani, Fondazione Museo Egizio di
Torino, Museo Egizio di Firenze,
Museo Civico Archeologico di Bologna, Museo Antropologico di Torino, Museo Civico di Padova, Museo Civico di
Como, Museo del Territorio Biellese di Biella,
Museo Civico “G.B. Ariani” di Cherasco, Museo Civico di Domodossola, Museo “Camillo Leone” di Vercelli,
Museo Archeologico e Paleontologico di Asti, Museo Civico di Susa
“Il Giardino del Faraone” 2015, mostra di un giardino nilotico realizzato all’interno della mostra “DiVino”
“Uno sguardo sull’antico Egitto” 04/2010 - 09/2010, conferenze, documentari e laboratori tematici per bambini presso il Museo “Camillo Leone” di Vercelli
“MEXPO” Primavera 2015, un ciclo di eventi culturali, conferenze e laboratori, in previsione
dell’Esposizione Universale di Milano del 2015:
07/02 “Egitto: cotto e mangiato. Le abitudini della tavola dei faraoni”, conferenza di Sabina
Malgora
08/02 “A tavola con il faraone”, laboratorio didattico per ragazzi
21/03 “Abemus in cena. Cibi e bevande dell’antica Roma”, conferenza di Patrizia Cattaneo,
archeologa del Museo Sutermaier di Legnano
“A tavola nell’antica Roma”, laboratorio didattico per ragazzi
11/04 “Dai boccali corsi ai barattoli della Nutella. Storie di Contenuti e Contenitori”,
conferenza della Dott.ssa Lucia Mordeglia, funzionaria della Soprintendenza Archeologia della Lombardia
“Un autunno egittologico” Complesso di Santa Croce, Casale Monferrato (AL): un ciclo di conferenze sulla medicina nell’antico Egitto con la partecipazione di direttori di musei e ricercatori
“Maledizione di una mummia” e “Omicidio all’Ombra delle Piramidi”: spettacoli teatrali con diretto coinvolgimento del pubblico in collaborazione con StarDust Company
“Una Moderna Camera delle Meraviglie. Mummie Egizie tra Storia, Scienza e Tecnologia”, catalogo dell'esposizione al Museo di Scienze Naturali di Brescia, 2018
“Dall’Egitto alle Alpi”, catalogo della collezione egizia del Castello del Buonconsiglio di Trento, 2016
“Rosso Egizio, dialogo iconografico tra Colombotto Rosso e l’antico Egitto”, catalogo della mostra a cura di Sabina Malgora, 2015
“DiVino. Le antiche terre dell’Egitto e del Monferrato, regni della cultura del vino”, catalogo della mostra a cura di Sabina Malgora, 2014
“Il Vino nell’Antico Egitto”, Torino, 2014
“Il caso di Ankhpakhered. I nuovi approcci scientifici del Mummy Project”, Torino, 2013
“La Collezione Egizia del Museo Camillo Leone di Vercelli”, Novara, 2011
“Ur Sunu. Grandi Dottori d’Egitto. Malattie e cure nella terra dei faraoni”, Vercelli, 2008
Studenti di informatica dell'ITIS Sobrero di Casale Monferrato: Balanica Andrei Daniel e Merlin Laura
REM: German-Mummy-Project, Reiss-Engelhorn-Museen-Impressum, Manheim
Carabinieri, RIS (Reparti Investigazioni Scientifiche), con sede a Roma
AMSC: Akhmim Mummy Studies Consortium, Pennsylvania, USA
KNH Centre for Biomedical Egyptology, Manchester, UK
Eurac-Istituto per le mummie e l’Iceman, Bolzano
Raccolte Archeologiche dell’Università di Pavia
Museo Civico “Villa Ceriani” di Erba
Museo Archeologico di Bergamo
Nicola Restauri, Aramengo
Metropolitan Museum, New York
British Museum, Londra
Museo de La Plata, Buenos Aires
Museo Egizio, Firenze
Museo delle Scienze di Brescia
Museo Civico di Merano
Museo Camillo Leone Vercelli
Museo del Territorio di Biella
Università di Pavia
Università di Buenos Aires